(Teleborsa) – ha confermato a 21 euro per azione il prezzo obiettivo su , società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione di componenti per elettrodomestici, mantenendo anche il giudizio sul titolo a “Hold“. Gli analisti spiegano che Sabaf ha registrato risultati deboli nel quarto trimestre del 2022 a causa della scarsa domanda del mercato finale e del destocking da parte dei principali clienti, in un periodo di costi delle materie prime e dell’energia ancora elevati.
Nonostante il deludente 4Q, il management ha fornito commenti incoraggianti sul 2023, che dovrebbe tornare a crescere grazie a diversi driver specifici dell’azienda, dal lancio dei piani cottura a induzione al contributo di nuovi stabilimenti in Messico e India al pieno consolidamento di PGA.
Equita ha sostanzialmente confermato le stime per il 2023, che puntano a 260 milioni di euro di ricavi, 45 milioni di euro di EBITDA e 18 milioni di euro di utile netto, nonostante una base 2022 inferiore (2 milioni di euro al di sotto delle attese).
Confermando la raccomandazione e il target price, gli analisti affermando di attendere “segnali di stabilizzazione della domanda di mercato nei prossimi mesi e la capacità di Sabaf di difendere i prezzi in un contesto deflazionistico, realizzare progetti di business strategici e sfruttare le opportunità di M&A per diventare più costruttivi sul titolo”.
Oggi si contrae la performance di con i prezzi allineati a 16,94 euro, per una discesa dello 0,35%. Le maggiori attese vedono un’estensione del ribasso verso l’area di supporto stimata a 16,82 e successiva a quota 16,7. Resistenza a 17,08.