(Teleborsa) – Flix, la società globale della mobilità che opera in Italia con il servizio FlixBus, annuncia risultati record nel giorno del suo decimo anniversario. Con un fatturato globale di oltre 1,5 miliardi di euro e il raggiungimento della redditività a livello di EBITDA, e con un aumento dei ricavi del 185% rispetto al 2021, per Flix il 2022 è stato un anno estremamente positivo. Oltre 60 milioni di persone hanno utilizzato i servizi della società in 40 Paesi in quattro continenti, per un totale di circa 300 milioni di persone trasportate dal lancio.
“Ad oggi, il 2022 è l’anno in cui abbiamo registrato il maggior successo. E siamo solo all’inizio – ha dichiarato André Schwämmlein, co-fondatore e Amministratore Delegato di Flix –. I successi di quest’anno dimostrano che esiste un mercato in crescita, a cui vogliamo continuare a contribuire offrendo una valida alternativa di mobilità collettiva all’auto privata, innovativa e per tutte le tasche”.
Nel 2023, Flix conta di aumentare i profitti di almeno il 20%, e prevede di continuare a estendere la rete di FlixBus e FlixTrain.
Crescita record in tutte le regioni nel corso del 2022 – “Nell’ultimo anno, abbiamo osservato un forte miglioramento della situazione sanitaria in ciascuno dei mercati in cui operiamo. Al momento, – ha affermato Schwämmlein – stiamo consolidando la nostra presenza nei mercati in cui siamo già presenti, e allo stesso tempo stiamo estendendo la nostra offerta a nuovi Paesi, per consentire a sempre più persone di usufruire dei nostri servizi”. Nella sola Europa, dove collega un totale di circa 3mils destinazioni, Flix ha trasportato con i propri servizi FlixBus e FlixTrain oltre 38 milioni di persone nel corso del 2022. Nel continente, la società ha esteso il proprio network a nuovi territori, rafforzando la rete di collegamenti nei mercati esistenti; tra questi, l’Ucraina, dove FlixBus ha supportato la popolazione offrendo corse gratuite per lasciare il Paese e trasportando beni di prima necessità, e ha esteso di recente la rete di tratte internazionali. Nel 2023, Flix estenderà ulteriormente la rete domestica in Ucraina. In Turchia, dove Flix opera dal 2019 con il marchio Kamil Koç, che nei giorni scorsi è stato ampiamente coinvolto nelle operazioni di supporto alle popolazioni colpite dal terremoto con 50 autobus messi a disposizione, sono state trasportate più di 13 milioni di persone. La società collega attualmente oltre 300 destinazioni del territorio nazionale, e punta a rafforzare ulteriormente la propria posizione sul mercato turco, estendendo la rete anche a destinazioni precedentemente non raggiunte da Kamil Koç. In Nord America, l’unione di sinergie fra Greyhound e FlixBus ha permesso di espandere la rete in modo significativo, migliorando progressivamente l’esperienza di viaggio delle persone e consentendo loro di raggiungere circa 2.300 destinazioni in Canada, Stati Uniti e Messico. Nel 2022, più di 8 milioni di persone hanno utilizzato i servizi di FlixBus e Greyhound in Nord America. Inoltre, dall’esordio di Flix in Brasile nel dicembre 2021, sono state collegate nel Paese ben 33 destinazioni, un numero destinato a crescere anche alla luce del riscontro positivo del pubblico.
Sale a 41 il numero dei Paesi collegati. Previsti ulteriori investimenti – In linea con la propria visione, Flix continuerà a investire ampiamente in servizi di mobilità su gomma e ferro, consolidandosi massicciamente in Europa, Nord America e Turchia. Allo stesso tempo, nel 2023 Flix continuerà a focalizzarsi sulla redditività e sull’aumento dei margini di profitto a livello di gruppo. Nel corso dell’anno, inoltre, gli autobus verdi debutteranno in Cile. Grazie a sviluppi positivi sul piano regolatorio nel mercato ferroviario europeo, anche il servizio di FlixTrain, già operativo in Germania e in Svezia, potrà giocare un ruolo importante nella futura espansione di Flix. FlixTrain ha recentemente annunciato la partecipazione ai progetti pilota dell’Unione Europea per potenziare i servizi transfrontalieri nei prossimi anni, con collegamenti fra la Germania e la Svizzera e tra la Germania e la Svezia.
Sostenibilità – Nell’ambito della propria espansione di rete, Flix continua a perseguire una visione fortemente improntata a un trasporto più sostenibile, oltre che alla portata di tutte le tasche, in grado di generare valore aggiunto per il territorio e per le comunità, garantendo a chiunque il diritto alla mobilità. In linea con questo impegno, Flix sta preparando il suo primo report volontario di sostenibilità in linea con lo standard Global Reporting Initiative (GRI), per valutare al meglio i propri risultati nelle aree interessate e identificare i successivi step da intraprendere in questo senso. Di recente, inoltre, la società ha aderito all’iniziativa SBTi (Science-based Target Initiative), con l’obiettivo di monitorare le proprie attività in termini di emissioni di gas serra, e al Patto Mondiale delle Nazioni Unite. Tali impegni si affiancano alle iniziative già implementate da Flix negli anni in quest’ambito. Fra le altre cose, la società ha testato, prima fra le aziende del lungo raggio su gomma, autobus elettrici e a energia solare, per poi lanciare mezzi a biogas e biocarburante da colza. Inoltre, Flix ha siglato un accordo con Freudenberg Sealing Technologies e ZF per lanciare il primo autobus a idrogeno verde d’Europa entro il 2024 e sta collaborando con Daimler Buses per lanciare una tecnologia full electric per la lunga percorrenza. Infine, – evidenzia la società – le persone che hanno preferito i servizi collettivi di Flix al proprio mezzo privato hanno permesso di risparmiare ben 818mila tonnellate di CO2 solo nel 2022. Inoltre, dal 2015 a oggi, sono state compensate più di 98mila tonnellate di CO2, pari alle emissioni generate da 3.7 miliardi di km in FlixBus, grazie al sistema di compensazione fornito da Flix.