(Teleborsa) – L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) ha calcolato che il settore UE dei Money Market Funds (MMF) aveva asset per 1,44 trilioni di euro nel 2021, con l’89% dei fondi domiciliati in Francia, Lussemburgo e Irlanda.
Gli MMF sono fondi di investimento collettivo di tipo aperto che investono principalmente in strumenti a breve termine e mirano a offrire rendimenti in linea con i tassi del mercato monetario e/o a preservare il valore dell’investimento. Essi svolgono un ruolo centrale nel sistema finanziario riunendo la domanda e l’offerta di finanziamenti a breve termine.
Per tipologia di MMF, gli FCM a NAV a bassa volatilità (LVNAV) rappresentano il 46% degli asset totali, seguiti dagli MMF a NAV variabile (VNAV) (42%) e dagli MMF a NAV costante (CNAV) (12%).
Gli investitori professionali detengono oltre il 90% degli MMF dell’UE. Rappresentano il 95% del NAV per i CNAV e il 99% per i LVNAV. La quota di investitori retail è più elevata per i VNAV, con rispettivamente il 13% per i VNAV a breve termine e il 12% per i VNAV standard.
“Gli MMF svolgono un ruolo centrale nel sistema finanziario, riunendo la domanda e l’offerta di finanziamenti a breve termine, e sono strettamente interconnessi con altre parti del settore finanziario – ha commentato Verena Ross, direttrice dell’ESMA – I recenti periodi di stress vissuti dagli MMF nei mercati dei finanziamenti a breve termine (come nel marzo 2020) hanno dimostrato l’importanza di monitorare le tendenze e gli sviluppi nel settore degli MMF dell’UE”.