(Teleborsa) – Il Monetary Policy Committee (MPC) della Bank of England (BoE) ha votato a maggioranza di 7–2 per aumentare il tasso di interesse chiave di 50 punti base al 4%, centrando le attese degli analisti. Due membri avrebbero preferito mantenere il Bank Rate al 3,5%.
Il MPC “continuerà a monitorare da vicino le indicazioni di persistenti pressioni inflazionistiche, tra cui la rigidità delle condizioni del mercato del lavoro e il comportamento della crescita dei salari e dell’inflazione dei servizi – si legge nello statement diffuso al termine della riunion – Se dovessero esserci prove di pressioni più persistenti, sarebbe necessario un ulteriore inasprimento della politica monetaria“.
La banca centrale ha osservato che l’inflazione complessiva ha iniziato a diminuire “ed è probabile che diminuisca bruscamente nel resto dell’anno a causa dei movimenti passati dei prezzi dell’energia e di altri beni”. Tuttavia, il mercato del lavoro “rimane teso e le pressioni interne sui prezzi e sui salari sono state più forti del previsto”, suggerendo rischi di una maggiore persistenza dell’inflazione di fondo.
Dati i ritardi nella trasmissione della politica monetaria, la BoE prevede che gli aumenti del tasso ufficiale da dicembre 2021 avranno “un impatto crescente sull’economia nei prossimi trimestri“.
Viene previsto che l’inflazione annua scenda a circa il 4% verso la fine di quest’anno, insieme a “un calo della produzione molto più contenuto” rispetto alle previsioni di novembre, dal 10,5% di dicembre 2022.