(Teleborsa) – Fitch Ratings ha confermato il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) e il senior unsecured rating di a “BBB+”. Inoltre, ha confermato il rating Long-Term IDR e senior unsecured della sua controllata spagnola rispettivamente a “BBB+” e “A-“. Gli outlook sono stabili.
Le conferme riflettono principalmente le aspettative che Enel sarà in grado di ridurre il proprio debito netto attraverso un piano di dismissioni di asset da 21 miliardi di euro. Viene ipotizzata una riduzione del debito netto di 14,3 miliardi di euro nel 2023-2024 con i proventi delle cessioni.
“A nostro avviso, la ridotta esposizione in Latam dopo la vendita delle attività in Perù e Argentina, l’uscita dall’Europa orientale e una minore esposizione alla catena del valore del gas migliorerebbero moderatamente il profilo di business del gruppo e ne semplificherebbero la struttura”, si legge nella ricerca.
Inoltre, Fitch afferma che Enel “è all’avanguardia nella transizione energetica, che prevediamo ricompenserà il gruppo con solidi utili nel medio-lungo termine, con una maggiore attenzione alle aree geografiche in cui la propria clean generation può eguagliare i volumi di fornitura, garantendo l’integrazione verticale e un hedging naturale”.