(Teleborsa) – , società quotata sul Euronext Milan e attiva nel campo dei sistemi informativi e servizi per la sanità, si è aggiudicata la gara per la realizzazione della soluzione digitale di Anatomia Patologica (AP) per gli Enti Sanitari della Regione Veneto. L’appalto vale 5,9 milioni di euro, dura 4 anni e prevede la fornitura del software AP a tutti i reparti e servizi degli Enti Sanitari della Regione Veneto. Il software AP sarà utilizzato durante le attività cliniche e scientifiche quotidiane e gestirà oltre 2,5 milioni di vetrini istologici all’anno.
Per accordi interni al RTI con cui GPI partecipa agli affidamenti dell’Accordo Quadro Consip, la quasi totalità dell’importo sarà attribuito a GPI, si legge in una nota.
L’azienda trentino spiega anche che sfrutterà le potenzialità di cross-selling derivanti dalla recente acquisizione della maggioranza del Gruppo Tesi: GPI si avvarrà delle competenze del sistema informativo progettato e sviluppato da Tesi con tecnologia web di ultima generazione, per gestire l’intero processo di tracciabilità dei laboratori di AP, dall’accettazione dei campioni alla refertazione assistita.