(Teleborsa) – , società attiva nella finanza specializzata e quotata su Euronext Milan, ha comunicato che a partire dal 1° gennaio 2023 ha perso la qualifica di Piccola Media Impresa (PMI), in quanto trascorsi due anni dalla data di entrata in vigore della legge n. 120/2020, che ha convertito il D.L. n. 76/2020, che individua in un fatturato non superiore a 300 milioni di euro il limite massimo entro cui gli emittenti possono essere qualificati come PMI.
La società precisa che rientrava tra le PMI sulla base del solo criterio del fatturato consolidato, in quanto il criterio connesso al valore della capitalizzazione di mercato media era già superiore alla soglia normativa di 500 milioni di euro.
BFF ricorda che la perdita della qualifica di PMI da parte di BFF comporta l’applicazione di un’ulteriore soglia rilevante ai fini degli obblighi di comunicazione delle partecipazioni rilevanti, pari al 3% del capitale.