(Teleborsa) – Sono stati raggiunti, entro i tempi stabiliti, tutti gli obiettivi del secondo semestre 2022 previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in materia di transizione digitale. Ad annunciarlo, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti. “Siamo soddisfatti di questo risultato – ha commentato -, attraverso il Pnrr abbiamo l’opportunità di creare l’Italia del domani. Vogliamo un Paese connesso ai migliori livelli, più sostenibile, digitalizzato, scolarizzato, competitivo, con servizi pubblici completamente digitali, una sanità digitalizzata e più equa per tutto il territorio nazionale, una popolazione con maggiori competenze. Con il Dipartimento per la trasformazione digitale proseguiremo il nostro lavoro per garantire all’Italia tutti gli investimenti strategici a sostegno della transizione digitale”.
Nel dettaglio, è stata attivata ad ottobre la Piattaforma Nazionale Digitale Dati (PDND), il progetto che abilita lo scambio di informazioni tra gli Enti e la Pubblica Amministrazione, favorisce l’interoperabilità delle basi dati pubbliche, permettendo a cittadini e imprese di non dover più fornire i dati che la PA già possiede per accedere a un servizio. Sulla piattaforma PA digitale 2026, il Dipartimento per la trasformazione digitale ha pubblicato il primo avviso da 110 milioni rivolto ai Comuni e un altro, da 50 milioni, dedicato a Regioni e Province Autonome. Avviata l’operatività del Polo Strategico Nazionale (PSN), l’infrastruttura cloud ad alta affidabilità che ospiterà i dati e i servizi, critici e strategici, delle pubbliche amministrazioni italiane. Il Dipartimento per la trasformazione digitale ha guidato la creazione dell’infrastruttura attraverso la Convenzione per l’affidamento stipulata con la società Polo Strategico Nazionale, partecipata da TIM, Leonardo, CdP e Sogei. Raggiunta nei tempi anche la milestone Pnrr relativa all’istituzione di 3-I, la nuova società italiana, a capitale e partecipazione interamente pubblica, che avrà il compito di sviluppare, manutenere e gestire le soluzioni software a supporto della trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e all’attivazione del Transformation Office.
In materia di cybersecurity, è stata istituita l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), messo in atto il primo dispiegamento dei servizi nazionali di sicurezza e avviato il primo dei laboratori che faranno parte della rete di laboratori di screening e certificazione. I bandi per l’assunzione di personale a supporto sono stati pubblicati nel primo trimestre 2022. Sono state concluse le attività per il supporto all’aggiornamento delle misure di sicurezza e realizzati gli interventi di rafforzamento di alcune amministrazioni operanti nel perimento nazionale di sicurezza cibernetica. Per quanto riguarda la digitalizzazione dell’Inps, è stata realizzata a settembre, in anticipo rispetto ai tempi previsti, la messa a disposizione di 37 servizi supplementari sul portale. Si sono conclusi i corsi di formazione che hanno coinvolto oltre 7.000 dipendenti dell’Istituto.