(Teleborsa) – Scende ancora l’indice di trasmissibilità Covid-19 con un Rt medio calcolato sui casi sintomatici a 0.91 (range 0,83-0,97) nel periodo 30 novembre-13 dicembre contro lo 0,98 della settimana precedente e sotto soglia epidemica. Diminuisce anche l’incidenza dei casi di Covid in Italia a 7 giorni per 100mila abitanti: 233 (nel periodo 16-22 dicembre 2022) rispetto a 296 (9-15 dicembre).
Preoccupano invece i decessi che fanno registrare un nuovo aumento. I nuovi contagi nella settimana 16-22 dicembre sono 137.599 con una variazione di -21,2% rispetto alla settimana precedente (174.652); 798 deceduti con una variazione di +11,0% rispetto alla settimana precedente (719). 1.019.362 tamponi con una variazione di -6,8% rispetto alla settimana precedente (1.093.207). Tasso di positività al 13,5% con una variazione di -2,5% rispetto alla settimana precedente (16,0%). E’ quanto indica il monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità.
Intanto, il balzo di infezioni da Covid 19 in Cina, che si sta diffondendo dalle città più grandi alle vaste aree rurali, spaventa l’Organizzazione mondiale della sanità che si è detta “molto preoccupata” per l’ondata di contagi senza precedenti. Ma Pechino da parte sua minimizza e assicura di non aver registrato decessi dovuti al virus dopo aver modificato i criteri di conteggio.
Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel corso della conferenza stampa settimanale a Ginevra, ha chiesto a Pechino informazioni dettagliate sulla gravità della situazione. “Per effettuare una valutazione completa del rischio, l’Oms ha bisogno di informazioni più dettagliate sulla gravità della situazione, malattia, ricoveri ospedalieri e unità di terapia intensiva”. Parallelamente, il dottor Michael Ryan, capo delle emergenze sanitarie dell’Oms, ha a lungo sottolineato la necessità di più vaccinazioni. “Diciamo da settimane che questo virus altamente contagioso è sempre stato molto difficile da arrestare completamente con le sole misure di salute pubblica e sociali – ha ricordato -. Dobbiamo davvero concentrarci sulla vaccinazione”.