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USA, richieste mutui in aumento con tassi a minimo da settembre

(Teleborsa) – Ancora in aumento le domande di mutuo negli Stati Uniti, dopo i forti cali di ottobre e novembre. Nella settimana al 16 dicembre, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una crescita dello 0,9%, dopo il +3,2% della settimana precedente.

L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è salito del 6%, mentre quello relativo alle nuove domande non registra variazioni significative.

Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi ancora, attestandosi al 6,34% dal 6,42% della settimana precedente.

“La Federal Reserve ha alzato il suo obiettivo di tasso a breve termine la scorsa settimana, ma i tassi a più lungo termine, compresi i tassi ipotecari, sono diminuiti per la settimana, con il tasso a 30 anni che ha raggiunto il 6,34%, il livello più basso da settembre“, ha affermato Mike Fratantoni, SVP di MBA e Chief Economist.

“Il volume delle domande di rifinanziamento è leggermente aumentato in risposta, ma era ancora circa l’85% inferiore ai livelli di un anno fa – ha aggiunto – Questo è un periodo dell’anno particolarmente lento per l’acquisto di case, quindi non sorprende che le domande di acquisto non si siano mosse molto in risposta ai tassi ipotecari più bassi”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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