(Teleborsa) – , una delle maggiori società a livello mondiale nel campo della consulenza aziendale, ha riportato ricavi per 15,7 miliardi di dollari nel primo trimestre dell’anno fiscale 2023 (terminato il 30 novembre 2022), un aumento del 5% in dollari e del 15% in valuta locale rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi del trimestre riflettono un impatto dei cambi negativo di circa il 9,5%, rispetto all’impatto negativo dell’8,5% precedentemente ipotizzato
L’utile netto è stato di 2 miliardi di dollari, rispetto a 1,82 miliardi di dollari per il primo trimestre dello scorso anno. L’utile per azione (EPS) è stato di 3,08 dollari, un aumento dell’11%. Il consensus, secondo dati Refinitiv, era per un utile per azione di 2,92 dollari su ricavi per 15,6 miliardi di dollari.
“I nostri ottimi risultati del primo trimestre riflettono la nostra attenzione mirata alla creazione di valore per i nostri clienti, nonché i significativi investimenti nella nostra attività e le capacità che abbiamo anno dopo anno per soddisfare l’evoluzione delle esigenze dei nostri clienti”, ha commentato la CEO Julie Sweet.
Le prospettive per l’intero anno fiscale 2023 presuppongono ora che l’impatto del cambio estero sui suoi risultati in dollari sarà di circa il 5% negativo (in precedenza prevedeva un impatto negativo sui cambi del 6%).
Accenture continua a prevedere una crescita dei ricavi compresa tra l’8% e l’11% in valuta locale. La società ora prevede che l’utile per azione sarà compreso tra 11,20 e 11,52 dollari, con un aumento dal 5% all’8% (in precedenza si aspettava che l’EPS fosse compreso tra 11,09 e 11,41 dollari).