(Teleborsa) – ha ricevuto dalla BCE, a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale SREP, la notifica della nuova decisione in materia di requisiti prudenziali da rispettare su base consolidata, con efficacia dal 1° gennaio 2023.
Il requisito aggiuntivo in materia di fondi propri di secondo pilastro (Pillar 2 Requirement o P2R) è pari al 2,66%, in riduzione dal precedente 2,77%. Il nuovo coefficiente, da detenere sotto forma di capitale primario di classe 1 (CET1) almeno per il 56,25% e di capitale di classe 1 almeno per il 75%, include una quota pari a 0,01% a titolo di maggiorazione del requisito di secondo pilastro per le esposizioni deteriorate.
In conseguenza, il livello minimo di Common Equity Tier 1 ratio richiesto è pari all’8,50%, dal precedente 8,56%, ed è determinato come somma del requisito regolamentare minimo di primo pilastro (4,5%), del requisito addizionale di secondo pilastro (1,50%) e della riserva di conservazione del capitale (2,5%).
Il Tier 1 ratio richiesto è pari al 10,50%, dal precedente 10,58%. Il Total Capital Ratio minimo è pari al 13,16%, dal precedente 13,27%.