(Teleborsa) – Giornata positiva per i mercai europei, in una seduta senza spunti di rilevo anche a causa della chiusura di Wall Street per il Thanksgiving Day. A mantenere positivo il sentiment sono stati verbali della riunione di novembre della Federal Reserve, che hanno suggerito la probabilità di un rallentamento del ritmo dei rialzi dei tassi d’interesse. Nell’Eurozona, le minute dell’ultimo meeting della BCE hanno fatto emergere che “in caso di recessione lieve, il Consiglio direttivo dovrebbe continuare a normalizzare e inasprire la politica monetaria, mentre potrebbe voler sospendere se si verificasse una recessione prolungata e profonda, che potrebbe frenare l’inflazione in misura maggiore”.
Sul fronte delle dichiarazioni dei banchieri centrali, il vicepresidente della BCE Luis de Guindos ha detto che “per quanto riguarda il tasso di inflazione penso che siamo lì in termini di picco, forse un decimale in più o in meno, oscillerà, ma penso che nella prima metà del prossimo anno vedremo un calo”.
Isabel Schnabel, che fa parte dell’Executive Board della BCE, ha invece affermato che “i dati in arrivo finora suggeriscono che lo spazio per rallentare il ritmo degli aggiustamenti dei tassi d’interesse rimane limitato”.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,041. Lieve aumento per l’, che mostra un rialzo dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,14%.
Avanza di poco lo , che si porta a +182 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,67%.
Tra le principali Borse europee buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio dello 0,97%, sostanzialmente invariato , che riporta un moderato +0,02%, e performance modesta per , che mostra un moderato rialzo dello 0,42%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il , che termina a 24.731 punti, mentre, al contrario, chiude la giornata senza infamia e senza lode il , che rimane a 26.610 punti. Pressoché invariato il (+0,12%); in frazionale progresso il (+0,36%).
Il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,85 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 1,68 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 0,53 miliardi di azioni, rispetto ai 0,45 miliardi precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata , che mostra un incremento del 2,78%.
Tonica che evidenzia un bel vantaggio del 2,68%.
In luce , con un ampio progresso del 2,26%.
Andamento positivo per , che avanza di un discreto +2,2%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -5,31%. dopo che Bloomberg ha scritto che avrebbe sospeso le trattative, mai confermate ufficialmente, per l’acquisizione della statunitense Guggenheim. Ciò avrebbe potuto portare alla cessione di Banca Generali a .
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,60%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dell’1,05%.
Contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,93%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+7,91%), (+5,00%), (+3,93%) e (+3,69%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -5,07%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,78%.
Vendite su , che registra un ribasso del 2,53%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita del 2,30%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Giovedì 24/11/2022
02:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 50,9 punti; preced. 50,7 punti)
10:00 Germania: Indice IFO (atteso 85 punti; preced. 84,5 punti)
Venerdì 25/11/2022
08:00 Germania: PIL, trimestrale (preced. 0,3%)
08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 83 punti; preced. 82 punti)
09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 35,6%).