(Teleborsa) – , società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione, ha rimandato il secondo lancio di Vega C a causa di “un’apparecchiatura difettosa che deve essere sostituita sul lanciatore”. “Il veicolo di lancio Vega C e i due satelliti Pléiades Neo sono in condizioni di sicurezza – si legge sul profilo social dell’azienda – Una nuova data di lancio, a dicembre, sarà condivisa il prima possibile”.
Il lancio era previsto a Kourou (Guyana francese) giovedì 24 novembre alle 22:47 ora locale (ovvero le 02:47 di venerdì 25 in Italia).
In occasione della pubblicazione dei risultati al 30 settembre 2022, lo scorso 7 novembre, la società aveva comunicato che la prossima missione di Vega C era prevista entro il mese di novembre 2022, mentre entro la fine dell’anno è attesa un’ulteriore missione di Ariane 5.
Il secondo lancio di Vega C, ora previsto a dicembre, sarà il primo volo commerciale – dopo quello inaugurale dello scorso luglio – del più performante lanciatore spaziale europeo della classe Vega.
La seduta odierna in Borsa era stata particolarmente brillante (+4%), con alcuni analisti che hanno citato le decisioni prese alla Conferenza Ministeriale dell’Agenzia spaziale europea (ESA) che si è svolta a Parigi, con l’Italia che ha aumentato la sua quota del 20% a 3,1 miliardi da spalmare sui programmi in ambito spaziale per i prossimi cinque anni. “Ne deriviamo che Avio nel corso del 2023 possa siglare ordini per 400-500 milioni, probabilmente nella parte superiore di questo intervallo”, ha fatto notare .