(Teleborsa) – , quotata su Euronext Milan e attiva nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, ha chiuso il terzo trimestre del 2022 con ricavi pari a 214,8 milioni di euro, in dell’8,4% (crescita organica del +8,9%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’EBITDA ammonta a 195,2 milioni di euro, in crescita del 7,9% (+9% a 197,2 milioni di euro, al netto dei costi di trattamento fine mandato). L’utile netto si attesta a 75 milioni di euro, in crescita del 37,3% rispetto allo stesso periodo 2021.
Considerano i primi nove mesi dell’anno, i ricavi si attestano a 632,5 milioni di euro (+8,8%) inclusi ricavi one-off (crescita organica del 9,1%). L’EBITDA ammonta a 575,1 milioni di euro (+8,6%) e l’utile netto si attesta a 217 milioni di euro (+45%).
“Risultati in crescita che confermano il ruolo di Inwit a sostegno degli operatori di telecomunicazione e dello sviluppo sostenibile dell’industria in tutte le fasi del ciclo economico – ha commentato il direttore generale, Diego Galli – Inwit, principale tower company italiana, continua a generare valore di lungo termine attraverso il modello di infrastrutture digitali condivise”.
L’indebitamento finanziario netto si attesta al 30 settembre 2022 a 4,2 miliardi di euro, di cui circa 1,0 miliardo di euro riferito alla componente IFRS 16. La leva finanziaria è scesa e si attesta a 5,4x (da 5,6x a fine giugno 2022).
Per quanto riguarda la guidance, INWIT conferma quanto comunicato lo scorso 24 febbraio. Nel 2022 sono attesi ricavi nel range 850-860 milioni di euro, EBITDA nel range 775-785 milioni di euro, EBITDAaL nel range 585-595 milioni di euro e RFCF nel range 485-495 milioni di euro.
Circa la remunerazione degli azionisti, la dividend policy della società è confermata e prevede dividendi per azione in crescita del +7,5% l’anno nel periodo 2021-2023, a partire dal dividendo di 30 centesimi di euro per azione riferito ai risultati 2020 a cui ha fatto seguito un dividendo per il 2021 di euro 0,3225 per azione.