(Teleborsa) – Dopo appena 50 giorni, Liz Truss ha rimesso formalmente il mandato di primo ministro – il più breve nell’intera storia del Regno Unito – nelle mani di Carlo III, in veste di capo dello Stato, e successivamente il sovrano ha ricevuto a Buckingham Palace il nuovo primo ministro Rishi Sunak, 42 anni, designato ieri con la nomina a leader del Partito Conservatore di maggioranza.
Il passaggio di testimone rituale si è consumato a stretto giro, con le udienze separate della premier uscente e di quello entrante: primo capo di governo britannico d’origine indiana e primo insediato da Carlo dopo la successione a Elisabetta II, da oggi Sunak entra nel pieno delle funzioni per comporre la propria compagine e affrontare i contraccolpi della crisi come priorità assoluta.
“Sono qui per affrontare una profonda crisi economica” e “voglio fin da subito porre rimedio agli errori commessi”, ha detto il neopremier britannico nel suo discorso di insediamento a Downing Street riferendosi alla gestione economica fallimentare che lo ha preceduto alla guida del Regno Unito.
Secondo Sunak, “le intenzioni” di Truss di rilanciare la crescita “erano giuste”, e che “tuttavia errori ci sono stati” e vanno corretti con “competenza e professionalità”, per meritare “la fiducia del Paese”.
Intanto, l’ex premier Tory britannico Boris Johnson suggella una ricucitura pubblica con il suo ex cancelliere dello Scacchiere, subentrato a Downing Street dopo il breve interregno di Liz Truss. In un tweet definisce “un giorno storico” quello dell’ascesa del primo capo di governo del Regno di origine indiana. E assicura di volerlo sostenere “in pieno e con tutto il cuore”.
“Congratulazioni a Rishi Sunak, nominato Primo Ministro del Regno Unito. Non vedo l’ora di collaborare con lui e il suo gabinetto sulle sfide comuni, sostenendo i nostri valori condivisi di libertà e democrazia”. Lo scrive su Twitter la premier Giorgia Meloni nel giorno del primo discorso da Presidente del Consiglio alla Camera.