(Teleborsa) – ha ridotto a 5,6 euro per azione (da 9 euro) il target price su , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi, confermando il giudizio sul titolo a “Buy“. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato i risultati del primo semestre del 2022, che si è chiuso con un valore della produzione pari a 13,59 milioni di euro e una perdita netta pari a -463 mila euro.
Gli analisti hanno rivisto al ribasso le stime sui ricavi e ora prevedono che crescano a un CAGR 2021-2024 del 21%, in calo rispetto al precedente 30%. Il valore della produzione aggregato (compresi Laser e Verve) è destinato a salire a un CAGR 21-24 del 3% per raggiungere 61,5 milioni di euro, ben al di sotto delle precedenti proiezioni del 12% a 79 milioni di euro.
L’EBITDA dovrebbe aumentare a 11,1 milioni di euro (contro i 10,3 milioni di euro precedenti) nel 2022, con una marginalità del 20%, al di sopra della precedente stima del 18%. Banca Profilo stima che l’EBITDA cresca a un CAGR del 27% nel periodo 2021-2024 per raggiungere 14,2 milioni di euro o un margine del 23%, al di sotto della nostra precedente stima a un CAGR del 42%.
“A causa della criticità dello scenario italiano legato al teatro, è necessario che Fenix ??spinga ulteriormente sulla diversificazione del business verso docu, docu-fiction, emotainment e serie TV – si legge nella ricerca – Con questo obiettivo, la società ha avviato un’espansione internazionale attraverso collaborazioni e coproduzioni di alto livello”.
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