(Teleborsa) – “Questa è una pausa nel ciclo di aumento dei tassi, ma non la fine formale del ciclo di aumento del tasso”. Lo ha affermato Adam Glapinski, governatore della Banca centrale polacca, un giorno dopo che l’istituzione ha mantenuto il suo tasso principale al 6,75%, mentre gli analisti si aspettavano l’ennesimo rialzo del costo del denaro.
“A novembre verrà pubblicato un altro rapporto sull’inflazione, che è il documento più importante che permette di guardare nel migliore dei modi ai prossimi trimestri”, ha aggiunto l’economista. La Narodowy Bank Polski aveva alzato i tassi in ciascuna delle sue 11 riunioni precedenti a quella di mercoledì 5 settembre, nel tentativo di contenere l’aumento dei prezzi.
Glapinski ha anche ribadito la sua opinione secondo cui il rialzo dell’inflazione in Polonia è stato causato principalmente da fattori esterni, pur riconoscendo che ci sono segnali di allentamento degli shock nei mercati delle materie prime, i quali avevano alimentato la crescita dei prezzi. Ha aggiunto che si aspetta un calo dell’inflazione nel 2023.