(Teleborsa) – Il tema delle pensioni e della riforma Fornero è “la grande priorità da affrontare subito con il nuovo Governo” con l’obiettivo di “arrivare entro dicembre a un’intesa per modificare la legge ed evitare questo odioso scalone di cinque anni che si ripresenti dal 1 gennaio 2023”. È quanto ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, ai microfoni di TgCom 24. Per Sbarra è necessario “arrivare a un accordo con il nuovo Governo per restituire al sistema pensionistico profili di flessibilità, equità, stabilità delle regole e sostenibilità sociale”.
Il leader del sindacato ha definito un “errore” ricontrattare o rinegoziare i contenuti del PNRR, tuttavia “piccole modifiche, armonizzazioni, possono determinarsi nel quadro del regolamento sul Next Generation Eu”. “Il tema vero è accelerare la fase di attuazione del PNRR, spendere e spendere bene, centrare questo obiettivo che abbiamo da qui a dicembre – ha proseguito –, dobbiamo realizzare 55 obiettivi per portare a casa la seconda rata semestrale del piano. Bisogna accelerare e assicurare una governance partecipata anche delle parti sociali”.
Infine Sbarra ha presentato la sua ricetta contro il caro energia: “bisogna finanziare una cassa integrazione scontata da rivolgere alle imprese che non licenziano, azzerare l’Iva sugli acquisti dei beni di largo consumo limitata alle famiglie in difficoltà, ridurre le tasse, alzare l’Isee per gli sconti in bolletta per famiglie che oggi non riescono a pagarle”. “Serve una strategia che tenga insieme la dimensione europea e quella nazionale – ha aggiunto – e finanziare un piano per sostenere il lavoro e il reddito delle famiglie”.