(Teleborsa) – Si muove in forte ribasso il titolo che passa di mano in perdita dell’8,29% sul warning lanciato dalla casa automobilistica statunitense. Ford ha avvertito che la carenza di componenti impatterà sulle prestazioni del terzo trimestre. Le aspettative sono di costi extra, nel periodo indicato, di 1 miliardo di dollari, a causa dell’inflazione e dei problemi sulle catene di approvvigionamento.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice , evidenzia un rallentamento del trend di rispetto all’, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell’area di supporto individuata a quota 13,29 USD. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l’importante area di resistenza stimata a quota 14,16. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 15,03.