(Teleborsa) – La maggior parte delle grandi economie continua a registrare una perdita di slancio della crescita economica, mentre ormai solo Giappone e India vedono una crescita stabile. È quanto indica l’aggiornamento mensile del superindice economico dell’Ocse (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) per il mese di agosto. Questo indicatore è stato ideato per anticipare i punti di svolta dell’attività economica rispetto al trend.
Nell’ottavo mese dell’anno, il superindice che anticipa di 6-9 mesi le tendenze economiche future, si è attestato a quota 98,9 punti per l’intera area Ocse dai 99,1 di luglio. Scende anche l’indicatore dell’Eurozona a 98,6 punti dai 98,9 precedenti. Tra i Paesi membri dell’UE, in Francia l’indicatore diminuisce a 98 da 98,1 punti, mentre in Germania cala a 98,5 da 98,9. In Italia, il leading indicator diminuisce a 98,2 da 98,4 punti.
Tra le grandi economie dell’OCSE, il Composite Leading Indicator (CLI) continua a prevedere una perdita di slancio di crescita in Canada, Regno Unito e Stati Uniti, nonché nell’area euro nel suo insieme, comprese Francia, Germania e Italia. Continua ad essere prevista una crescita stabile in Giappone.
Tra le principali economie dei mercati emergenti, il CLI per la Cina (settore industriale) indica ora una perdita di slancio della crescita. In India, il CLI continua a indicare una crescita stabile mentre in Brasile segnala una crescita che perde slancio.