(Teleborsa) – “Il Consiglio direttivo ha preso la decisione di oggi, e prevede di aumentare ulteriormente i tassi di interesse, perché l’inflazione rimane troppo alta ed è probabile che rimanga al di sopra dell’obiettivo per un lungo periodo” Così la presidente della BCE, Christine Lagarde nella consueta conferenza al termine della riunione sui tassi, ha confermato la linea dell’istituzione.
La banca centrale europea ha energicamente alzato i tassi di riferimento, nella misura di 75 punti base. Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento sale così dallo 0,50% all’1,25%, il tasso sulle operazioni marginali aumenta dallo 0,75% all’1,50% mentre il tasso sui depositi che le banche commerciali parcheggiano presso l’istituzione sale da zero allo 0,75%. L’Eurotower ha anche alzato le stime di inflazione mentre ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica.
“L’impennata dei prezzi di energia e generi alimentari, le pressioni sulla domanda in alcuni settori” e “le strozzature dell’offerta continuano a far salire l’inflazione” – ha detto ancora Lagarde – sottolineando che “l’inflazione potrebbe aumentare ulteriormente nel breve termine”.
“Le misure di bilancio” decise da alcuni stati per mitigare gli alti prezzi dell’energia “dovrebbero essere temporanee e mirate alle famiglie e imprese più vulnerabili” in modo da “limitare i rischi di alimentare l’inflazione” – ha spiegato la presidente della BCE -. “Il Consiglio direttivo ha deciso all’unanimità di alzare” i tassi di 75 punti, “abbiamo visioni diverse intorno al tavolo ma il risultato è unanime”.