(Teleborsa) – Previsioni di business positive per gli imprenditori e manager a Cernobbio, che prevedono un incremento di fatturato e occupazione nel 2022, ma resta l’allerta per inflazione e crisi energetica. È quanto emerge dal primo televoto della 48esima edizione del Forum Ambrosetti. Alla domanda su come la propria azienda stia performando rispetto ai concorrenti, gli oltre 200 manager e imprenditori intervenuti al forum Ambrosetti rispondono in maniera positiva.
Va “molto meglio” al 31,4% (nel 2020 era il 16,7%) e “meglio” al 34,3% (nel 2020 era il 37,5%). Chi dice che il proprio business è sostanzialmente in linea con quello dei competitor sono il 41,7%. Anche le previsioni del fatturato 2022 sono positive: il 56,1% afferma che chiuderà l’anno con un +10% e il 26,3% con un giro d’affari fino al 10%. Numeri positivi anche per l’occupazione: il 23,3% la incrementerà di oltre il 10%, mentre il 38,3% stima un aumento dell’organico fino al 10%. Su anche gli investimenti: nel prossimo triennio il 17,7% dei manager intervenuti li aumenterà di oltre il 20% e un altrettanto 17,7% li prevede fra il 10 e il 20%. Un terzo dei presenti (33,3%), invece, stima un aumento degli investimenti fino al 10%.
L’impatto dell’aumento dei costi dell’energia sulle performance delle aziende sarà per la maggioranza della platea di Cernobbio rilevante (39%). “Molto grave” invece lo definisce il 17% e grave il 20,3%. Infine, l’allerta sulle aspettative per l’aumento dei prezzi nei prossimi 12 mesi sarà massima per il 21,1% dei presenti, ma in media il sentiment è di grande attenzione e preoccupazione.