(Teleborsa) – Si mantengono in crescita i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di giugno seppur ad un ritmo più lento rispetto al mese precedente.
L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento mensile dell0 0,1%, dopo il +1,3% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +1,4%)..
Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 16,2% rispetto al +18,3% del mese precedente.
Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 18,6% rispetto al +20,5% del mese precedente ed al +19,5% del consensus.
Su base mensile si registra un aumento dello 0,4%, rispetto al +1,2% del mese precedente. L’indice destagionalizzato ha riportato una salita dello 0,4% contro il +1,5% del mese precedente.