(Teleborsa) – , colosso norvegese attivo nella produttrice di fertilizzanti derivati da processi chimici su base azotata, ha affermato di stare attuando ulteriori riduzioni che porteranno l’utilizzo totale della capacità di ammoniaca europea a circa il 35%, a seguito dei prezzi record del gas in Europa.
Con ciò, Yara avrà ridotto una capacità equivalente annua di 3,1 milioni di tonnellate di ammoniaca e 4,0 milioni di tonnellate di prodotti finiti (1,8 milioni di tonnellate di urea, 1,9 milioni di tonnellate di nitrati e 0,3 milioni di tonnellate di NPK) nel suo sistema di produzione in Europa.
Laddove possibile, Yara “utilizzerà il suo sistema di approvvigionamento e produzione globale per ottimizzare le operazioni e soddisfare la domanda dei clienti, inclusa la produzione continua di nitrati utilizzando ammoniaca importata quando possibile“, viene sottolineato.