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HSBC, utile netto sale a 5,8 miliardi

(Teleborsa) – HSBC chiude il secondo trimestre con un utile netto di 5,8 miliardi di dollari, incluso un beneficio fiscale differito di 1,8 miliardi, mentre l’utile adjusted è cresciuto del 13% a 6 miliardi di dollari.

I ricavi sono aumentati del 2% a 12,8 miliardi, riflettendo principalmente l’aumento dei tassi di interesse, in parte compensato dal riflesso delle turbolenze di mercato sulla produzione assicurativa e dall’impatto cambi e cessioni di attività pianificate. I rocavi adjusted sono cresciuti del 12% a 13,1 miliardi. Il margine di interesse si è attestato all’1,35% in aumento di 9 punti base rispetto al trimestre precedente.

Le prospettive sui ricavi restano positive. Sulla base dell’attuale consenso di mercato e delle previsioni interne, che stimano una crescita dei prestiti ad una cifra per il 2022, HSBC attende un margine di interesse di almeno 31 miliardi entro il 2022 e di almeno 37 miliardi di dollari per il 2023. La banca è anche confidente nel riuscire a mantenere spese operative in linea con il 2021, nonostante le pressioni inflazionistiche.

HSBC punta anche a rientrare entro l’intervallo obiettivo di CET1 del 14%-14,5% nel primo semestre del 2023. Data l’attuale traiettoria dei rendimenti, si prevede un dividend payout ratio di circa il 50% per il 2023 e il 2024 e si punta ad un ritorno del dividendo nel 2023, anche se ad un livello inferiore rispetto al dividendo trimestrale storico di 0,10 dollari per azione pagato fino alla fine del 2019.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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