(Teleborsa) – ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto a 324 milioni di euro, in netto miglioramento dopo la perdita accusata lo scorso anno. Il Risultato operativo è positivo per 386 milioni di euro, grazie alla progressiva ripresa del traffico aereo. Nel trimestre sono stati trasportati 22,8 milioni di passeggeri, il triplo rispetto all’anno precedente e questo ha consentito di generare un fatturato di 6,7 miliardi di euro.
“La forte ripresa che vediamo quest’estate sta mettendo alla prova l’intera industria aeronautica. Sebbene Air France-KLM si sia preparata a livelli di domanda vicini a quelli pre-pandemia, le nostre compagnie aeree non sono immuni dalle principali sfide operative che il mndo sta affrontando”, ha sottolineato il Ceo Benjamin Smith.
Free cash flow operativo rettificato positivo per 1,5 miliardi di euro. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 6 miliardi di euro, in diminuzione di 2,2 miliardi di euro rispetto a fine 2021 grazie a un free cash flow operativo adjusted positivo e all’emissione di azioni completata a giugno 2022
Il Gruppo ha già riscattato 1,6 miliardi di euro di obbligazioni perpetue dello Stato francese (compresa la cedola). KLM ha interamente rimborsato linea di credito assistita dallo Stato e il prestito diretto dello Stato olandese per un importo di 942 milioni di euro.