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Crisi energetica, da Francia a Germania il bail-out delle grandi società

(Teleborsa) – Di fronte ad una situazione in campo energetico drasticamente cambiata e drammatica i governi dell’UE scendono in campo per attuare misure volte a salvare le compagnie energetiche in difficoltà.

Lo Stato francese ha annunciato l’intenzione di rinazionalizzare il 100% del gruppo . Lo ha fatto sapere la prima ministra, Elisabeth Borne: “Vi confermo l’intenzione dello Stato di detenere il 100% del capitale di Edf. Questo permetterà alla società di rafforzare la sua capacità di realizzare quanto prima progetti ambiziosi ed essenziali per il nostro futuro energetico” ha dichiarato Borne parlando all’Assemblea nazionale.

Attualmente lo Stato detiene l’84% di Edf. Le dichiarazioni di Borne hanno fatto volare i titoli Edf che quotati alla Borsa di Parigi hanno registrato una improvvisa impennata, salendo di oltre il 5,5%, quando prima del discorso della prima ministra perdevano il 5%.

Nei giorni scorsi, l’utility tedesca Uniper ha ritirato la sua guidance per l’anno finanziario 2022 a causa delle restrizioni alla fornitura di gas da parte di Gazprom ed ha fatto sapere di essere in discussione con il governo su possibili misure di sostegno.

(Foto: Pixavril | Dreamstime.com)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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