(Teleborsa) – UniCredit Foundation ha premiato questa settimana 40 tra studenti e ricercatori e 9 dipartimenti di economia, che nel 2020 e 2021 sono risultati vincitori dei concorsi lanciati dalla Fondazione. L’ammontare dei premi assegnati quest’anno è pari a 2,3 milioni di euro. I vincitori – fa sapere Unicredit in una nota – sono studenti e ricercatori in discipline economico-finanziarie, iscritti presso università e istituti di ricerca presenti nei Paesi in cui opera il Gruppo.
La cerimonia di premiazione, che si è svolta nella sede di UniCredit a Milano, ha visto la partecipazione del presidente di UniCredit, Pier Carlo Padoan; della responsabile di UniCredit Foundation, Silvia Cappellini; del consigliere della Fondazione, Giorgio Barba Navaretti dell’Università degli Studi di Milano e del prof. Tito Boeri, presidente dell’Associazione Borsisti Marco Fanno.
“Mi fa particolarmente piacere aprire questa giornata che – ha dichiarato Cappellini – premia il merito e il talento, sia nel mondo accademico che professionale. Quaranta studenti nel campo dell’economia e della finanza provenienti da tutti i paesi del perimetro UniCredit entreranno da oggi a far parte di un network internazionale di oltre 500 alumni. Grazie a queste borse di studio, UniCredit Foundation conferma il proprio impegno volto al miglioramento della qualità del sistema educativo europeo, a favore delle future generazioni e di tutte le comunità”.
“Alla base del successo delle numerose iniziative premiate oggi, – ha sottolineato Boeri – c’è una stretta e convinta collaborazione con UniCredit Foundation, che fonda le sue radici nella condivisione dello stesso impegno finalizzato al supporto del merito e al contrasto delle diseguaglianze educative”.
Padoan, è intervenuto durante la cerimonia con una lecture sulle sfide che l’Italia e l’Europa, insieme all’intero sistema bancario, dovranno affrontare a seguito del susseguirsi delle crisi più recenti. “Il Next Generation EU e il PNRR – ha evidenziato Padoan – rappresentano, rispettivamente per l’Europa e l’Italia, una opportunità unica che non deve essere sprecata. La credibilità dell’Italia, in particolare, passa anche dalla efficace e puntuale implementazione del PNRR affinché il Paese si posizioni su un percorso di crescita più sostenuto”. In chiusura il presidente di UniCredit ha salutato i giovani vincitori sottolineando l’importanza degli studi all’estero nonché l’enorme valore delle borse di studio per le carriere delle future generazioni.
I concorsi lanciati da UniCredit Foundation hanno un duplice obiettivo. Da un lato puntano a sostenere la specializzazione all’estero degli studenti, per seguire corsi di dottorato in università di eccellenza, come nel caso delle Borse di Studio Crivelli, Marco Fanno, Saccomanni e Giovannini (8 borse da 65mila euro ognuna per un totale di 500mila euro, per un PhD ad Harvard, MIT, Stanford, Princeton, Chicago, ma anche LSE, Zurigo). Dall’altro offrono la possibilità di conseguire Master di ricerca tramite l’iniziativa Masterscholarships che, con un impegno di 300mila euro, offre 8 Borse di studio per Master all’estero della durata di un anno in altrettante tra le più prestigiose università europee: Barcelona School of Economics, London School of Economics, Mannheim University, Oxford University, Sciences Po, Stockholm School of Economics, Toulose School of Economics, Università Bocconi di Milano. Inoltre UniCredit Foundation offre opportunità di specializzazione all’estero per i dipendenti del Gruppo UniCredit, sostenendo borse di studio per Summer School presso tre tra le più prestigiose università europee: Barcelona School of Economics, London School of Economics e University College of London.
La Fondazione continua, inoltre, il proprio impegno anche sul fronte del “rientro dei cervelli”. Nel 2021 oltre 700mila euro sono stati investiti in questa direzione. In questo ambito rientrano i bandi rivolti direttamente ai dipartimenti universitari impegnati a richiamare i talenti, quali il concorso Foscolo Europe Top-up Fellowship (3 borse triennali da 150mila euro ognuna), che nel 2021 – alla sua settima edizione – è stato vinto dal CERGE- EI di Praga, dal Collegio Carlo Alberto di Torino e dal Dipartimento di Economia e Finanza dell’Università Tor Vergata di Roma e il concorso Marco Fanno Fellowship, top-up rivolta esclusivamente alle università pubbliche italiane (3 borse triennali da 45mila euro ognuna), vinto nel 2021 dall’Università Milano Bicocca e dall’Università di Torino. In questo ambito rientrano anche le borse Modigliani Reaserch Grant (4 borse biennali per complessivi 80mila euro) riservate al sostegno di progetti di ricerca sviluppati da ricercatori di tutta Europa.