(Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente, dopo una prima parte di seduta decisamente negativa. Gli acquisti diffusi interessano anche il , che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Prosegue intanto il calo del petrolio, con il rischio che le banche centrali possano spingere l’economia mondiale in recessione nel tentativo di frenare l’inflazione galoppante.
Sul fronte macroeconomico, secondo i dati emersi dagli indici PMI, l’espansione dell’economia dell’Eurozona ha registrato un notevole rallentamento nel mese di giugno 2022 a causa di una domanda in stallo e a prezzi in continuo rialzo, segnando i valori minimi in 16 mesi.
La guerra “sta determinando interruzioni degli scambi e carenze di materiali, oltre a contribuire alle elevate quotazioni di beni energetici e materie prime. Tali fattori continueranno a pesare sulla fiducia e a frenare la crescita, soprattutto nel breve periodo”, ha affermato la BCE nel Bollettino economico, aggiungendo che “tuttavia, vi sono le condizioni perché l’espansione economica proceda, grazie alla riapertura dell’economia in atto, alla solidità del mercato del lavoro, al sostegno di bilancio e ai risparmi accumulati durante la pandemia”.
L’ continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,58%. Seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,61%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,40%.
Lieve peggioramento dello , che sale a +193 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,41%.
Tra i listini europei pensosa , con un calo frazionale dello 0,34%, guadagno moderato per , che avanza dello 0,24%, e piccoli passi in avanti per , che segna un incremento marginale dello 0,56%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul un rialzo dello 0,52%; sulla stessa linea, il fa un piccolo salto in avanti dello 0,48%, portandosi a 23.942 punti.
Consolida i livelli della vigilia il (+0,16%); poco sopra la parità il (+0,4%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+5,73%), (+2,92%), (+2,71%) e (+2,27%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -6,07%.
Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,16%.
In apnea , che arretra del 2,04%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,86%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+3,02%), (+2,47%), (+2,25%) e (+2,05%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,54%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,48%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,46%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,53%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:
Giovedì 23/06/2022
02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 53,3 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 54 punti; preced. 54,8 punti)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 55,5 punti; preced. 56,1 punti)
10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 53,9 punti; preced. 54,6 punti)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 227K unità; preced. 229K unità).