(Teleborsa) – , società controllata da e attiva nel settore del Build-to-Rent, ha registrato ricavi consolidati pari a 345 migliaia di euro nel semestre al 31 marzo 2022, con un EBT negativo per 346 migliaia di euro e un risultato netto di spettanza del gruppo negativo per 259 migliaia di euro. Il Patrimonio Netto consolidato è pari a 13,9 milioni di euro. La Posizione Finanziaria Netta è positiva per 8,4 milioni di euro per effetto dei proventi della raccolta in fase di IPO.
“I risultati del primo semestre dell’esercizio sono in linea con lo stato dell’attività del gruppo, attualmente in fase di sviluppo – si legge in una nota – Homizy realizza, infatti, progetti residenziali con tempistiche di sviluppo pluriennale, i cui risultati – in termini di ricavi e utili – sono visibili solo all’avvio della messa a reddito degli stessi (una volta ultimati gli immobili)”.
I ricavi sono costituiti principalmente (296 migliaia di euro) dall’incremento delle immobilizzazioni dovuto all’avanzamento dei lavori sui due immobili di via Tucidide e via Bistolfi. L’EBT è influenzato negativamente, per 150 migliaia di euro, dall’ammortamento dei costi per la quotazione della società sul mercato Euronext Growth Pro.
“La prima semestrale approvata in seguito alla quotazione di Homizy sul mercato ha registrato dei risultati perfettamente in linea con le nostre aspettative – ha commentato il CEO Alessandro Peveraro – La società è oggi a tutti gli effetti una start-up, con numerose attività in corso per lo sviluppo del business e l’avvio dei primi progetti, che ci consentiranno di sfruttare appieno le enormi potenzialità di questo innovativo e promettente mercato”.