(Teleborsa) – Seduta tonica per le borse del Vecchio Continente, che scambiano in frazionale rialzo,a dispetto dei deboli dati delle vendite al dettaglio e dei PMI dei servizi. Resta indietro la piazza di Milano che non riesce a cogliere il vento degli acquisti.
L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,86% e continua a trattare a 115,9 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +205 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,30%.
Tra i mercati del Vecchio Continente composta , che cresce di un modesto +0,29%, sotto pressione , che accusa un calo dello 0,98%, e nulla di fatto per , che passa di mano sulla parità.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il che si attesta sui valori della vigilia a 24.380 punti; sulla stessa linea, resta piatto il , con le quotazioni che si posizionano a 26.647 punti.
Pressoché invariato il (+0,1%); poco sopra la parità il (+0,26%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+2,40%), (+2,15%), (+1,38%) e (+0,76%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -1,74% dopo aver chiuso una transazione con la SEC.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,53%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,29%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,22%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+2,55%), (+2,48%), (+1,94%) e (+1,69%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,78%.
scende dell’1,37%.
Calo deciso per , che segna un -1,33%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,25%.