(Teleborsa) – Dopo il lancio del car sharing elettrico Enjoy a Torino, Eni e XEV hanno sottoscritto un accordo di cooperazione per esplorare ambiti di collaborazione che riguardano la ricerca e sviluppo di sistemi di mobilità sostenibile in grado di diminuire gli impatti ambientali dei veicoli, per lo sviluppo della tecnologia del battery swapping e anche per l’assemblaggio delle autovetture della casa automobilistica.
L’accordo sottoscritto – spiega Eni in una nota – ha l’obiettivo di sviluppare congiuntamente il settore delle city car elettriche, in particolare per implementare la tecnologia del battery swapping di XEV ma anche per l’eventuale realizzazione dell’assemblaggio dei veicoli XEV, o parti di essi, nel territorio italiano e anche per la gestione del ciclo di vita delle batterie delle auto, dalla produzione al montaggio, manutenzione e fine vita tramite riciclo.
Uno studio di fattibilità sarà dedicato a un progetto di natura industriale, che prevede la produzione da parte di Eni di parti dei veicoli, accessori e pneumatici attraverso l’utilizzo di materiali e processi dei siti industriali in Italia, anche da chimica da rinnovabili.
“Sono particolarmente contento di questa partnership innovativa, che – spiega Giuseppe Ricci, direttore generale Energy Evolution di Eni – guarda al futuro delle nuove generazioni, alla transizione energetica e all’approccio multidisciplinare di Eni. È un futuro che in Eni sappiamo immaginare, e che ci piace costruire insieme a partner che sanno fare squadra con passione ed entusiasmo”.