(Teleborsa) – Segnali di peggioramento giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato ad aprile 2022 un calo del 2,4%, secondo quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -3% riportato a marzo (dato rivisto da un preliminare di -2,7%).
Sono state vendute 5,61 milioni di unità rispetto ai 5,75 milioni di marzo e ai 5,65 milioni di unità previste dagli analisti.
Su base annua, le vendite sono scese del 5,9% (erano state 5,96 milioni di unità ad aprile 2021).