(Teleborsa) – Si deteriora ancora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A maggio il dato si è attestato a 69 punti rispetto ai 77 punti del mese precedente e contro i 75 del consensus.
Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali scende di 8 punti a quota 78, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è sceso di 10 punti a 63 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è calatato a 52 punti (-9 punti).
L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo.
“Il mercato immobiliare sta affrontando sfide crescenti” – ha affermato Robert Dietz, capo economista della NAHB -. “I costi dei materiali da costruzione sono aumentati del 19% rispetto a un anno fa, in meno di tre mesi i tassi dei mutui sono saliti al massimo degli ultimi 12 anni e, in base alle attuali condizioni di accessibilità, meno del 50% delle vendite di case nuove ed esistenti è abordabile per una famiglia tipo”.