(Teleborsa) – , società attiva nel settore digitale e quotata su Euronext Milan, ha chiuso il primo trimestre del 2022 con ricavi consolidati pari a 24,8 milioni di euro, in crescita del 13,9% rispetto ai 21,8 milioni di euro al 31 marzo 2021. L’EBITDA consolidato è aumentato del 31,5% a 3,9 milioni di euro. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2022 è negativa per 7,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto ad un indebitamento netto pari a 10,3 milioni di euro al 31 marzo 2021. L’indebitamento netto fa essenzialmente riferimento ai debiti finanziari per affitti e leasing, contabilizzati in conformità al principio contabile internazionale IFRS 16, per 8,3 milioni di euro (4,1 milioni di euro al 31 marzo 2021).
A livello di singole Divisioni, la divisione Digitale registra ricavi pari a 19,2 milioni di euro con un EBITDA pari a 2,8 milioni di euro, mentre la divisione Media chiude i primi tre mesi dell’anno con ricavi pari a 5,8 milioni di euro con una marginalità pari a 1,2 milioni di euro.
“Il primo trimestre 2022 si è chiuso con risultati molto positivi, che danno continuità al percorso di crescita intrapreso da Triboo ed in linea con gli obiettivi del Piano Industriale al 2022 – ha commentato l’AD Giulio Corno – La crescita del gruppo in termini di EBITDA e ricavi riflette migliori risultati operativi e la continua ottimizzazione della struttura finanziaria. Nel primo trimestre abbiamo posto le basi per un altro anno di creazione di valore per tutti i nostri stakeholder e per rafforzare ulteriormente il ruolo di Triboo come protagonista della transizione digitale e come azienda sempre più attenta al benessere dei propri collaboratori e partner”.