(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione e distribuzione di prodotti biologici e naturali per la salute e il benessere, ha chiuso il 2021 con ricavi consolidati pari a 1,2 milioni di euro (11,8 milioni al 31 dicembre 2020), altri ricavi non ricorrenti per 18,7 milioni di euro (nulli nell’esercizio precedente), un EBITDA rettificato di poste non ricorrenti negativo per 2,6 milioni di euro e un risultato netto delle attività in funzionamento di 15,3 milioni (perdita di 6,3 milioni al 31 dicembre 2020). L’indebitamento finanziario netto è di 6,6 milioni di euro (12,2 milioni al 31 dicembre 2020), mentre i mezzi propri si attestano a 2 milioni di euro (negativi per 10 milioni al 31 dicembre 2020).
I dati consolidati soprariportati includono i valori al 31 dicembre 2021 di e della sua controllata La Fonte della Vita in quanto, alla fine dell’esercizio 2021, Bioera, pur detenendo il solo 3,4% di Ki Group Holding, ne era azionista rilevante e manteneva un controllo di fatto sulla stessa. Inoltre, presidente di Ki Group Holding era Canio Giovanni Mazzaro. In data 23 febbraio 2022, in seguito al prestito obbligazionario in essere tra Ki Group Holding e Negma Group, la quota di partecipazione di Bioera si è ulteriormente ridotta dal 3,4% al 3%, a fronte del 4,4% posseduto da Negma Group. In data 24 febbraio 2022, è inoltre decaduto il CdA presieduto da Canio Giovanni Mazzaro.
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