(Teleborsa) – Il Consiglio per la politica monetaria della Bank of Korea ha deciso di aumentare il tasso base di 25 punti base, dall’1,25% all’1,50%. “Il Consiglio adeguerà opportunamente il grado di accomodamento della politica monetaria poiché si prevede che l’economia coreana continuerà la sua ripresa e l’inflazione supererà il livello obiettivo per un periodo considerevole, nonostante le incertezze di fondo nelle condizioni interne ed esterne”, si legge nello statement rilasciato al termine della riunione odierna.
Per quanto riguarda l’andamento globale, la Banca centrale afferma che “le informazioni attualmente disponibili suggeriscono che l’inflazione è accelerata mentre la ripresa dell’economia globale si è alquanto moderata, influenzata dalla crisi ucraina”. Guardando al futuro, il Board prevede che l’economia globale riprenderà la sua tendenza alla ripresa, supportata dall’allentamento delle restrizioni Covid-19, ma ritiene che sarà probabilmente influenzata in gran parte “dagli sviluppi del Covid-19, dai movimenti inflazionistici globali, cambiamenti politici nei principali paesi e rischi geopolitici”.
In Corea l’inflazione è aumentata in modo significativo al livello inferiore del 4% a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi e dell’aumento accelerato dei prezzi dei prodotti industriali e dei servizi alla persona. L’inflazione core (escluse le variazioni dei prezzi di generi alimentari ed energetici) e le aspettative di inflazione sono aumentate al livello superiore del 2%. Guardando al futuro, si prevede che l’inflazione dei prezzi al consumo “rimarrà per qualche tempo alta nella fascia del 4% e supererà sostanzialmente la previsione di febbraio del 3,1% per l’intero anno”. L’inflazione core dovrebbe rimanere intorno al 3% per un tempo considerevole.