(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Gli investitori mostrano cautela, in una settimana corta a causa del ponte pasquale, in attesa di sviluppi sul fronte geopolitico e delle decisioni della BCE nel meeting di domani. “Date le decisioni prese appena il mese scorso di ridurre il ritmo degli acquisti netti, la BCE potrebbe astenersi dal fare qualsiasi cambiamento di politica monetaria, e aspettare di rivedere la sua posizione a giugno – ha spiegato Pietro Baffico, European Economist di abrdn – Tuttavia, alla luce di un’inflazione superiore alle attese, pari al 7,5% a marzo, è probabile che la Presidente Lagarde mantenga un tono hawkish, sottolineando una certa opzionalità in futuro, e segnalando potenzialmente future revisioni degli acquisti netti, che potrebbero terminare prima di settembre per ampliare il margine di manovra per un primo aumento dei tassi”.
Guardando alle grandi partite di Piazza Affari, spicca la performance positiva di , che ieri ha esercitato l’opzione per salire al 100% della joint venture con Covea e in cui ha preso una posizione. Riguardo al primo aspetto, evidenzia che “si tratta di una notizia positiva, ma parzialmente attesa, dato che già in occasione dei risultati 2021 il management aveva indicato un possibile anticipo dell’internalizzazione della joint venture”. Sale anche , sulle indiscrezioni di un interesse da parte di Apax e Iliad per l’area Consumer. Sopra la parità , in attesa dell’OPA della famiglia Benetton e del fondo statunitense .
Sostanzialmente stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,084. Lieve aumento per l’, che mostra un rialzo dello 0,67%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,61%, a 102,2 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello , che scende fino a +159 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,39%.
Tra i listini europei scende dello 0,76%, senza slancio , che negozia con un +0,08%, e fiacca , che mostra un piccolo decremento dello 0,45%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,34%: il prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata lunedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il , che retrocede a 26.816 punti.
Sotto la parità il , che mostra un calo dello 0,67%; con analoga direzione, leggermente negativo il (-0,56%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+3,45%), (+3,16%), (+2,88%) e (+2,50%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -4,00%.
Calo deciso per , che segna un -3,47%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,47%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,98%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+1,64%), (+1,06%), (+0,83%) e (+0,82%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,61%.
Scende , con un ribasso del 2,45%.
Crolla , con una flessione del 2,35%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,34%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Mercoledì 13/04/2022
00:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso -1,5%; preced. -2%)
08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,7%; preced. 0,8%)
08:00 Regno Unito: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,2%; preced. 0,9%)
08:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 11,1%; preced. 10,2%)
08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,7%; preced. 6,2%).