(Teleborsa) – Giornata negativa per le borse europee, che virano in negativo dopo l’apertura di Wall Street, con Piazza Affari che mette a segno una delle performance peggiori del Vecchio Continente. Sul sentiment degli investitori pesa una FED più aggressiva, con un irrigidimento della politica monetaria che è emerso dai verbali della Federal Reserve e dalle parole del presidente della FED di St. Louis, oltre che la battuta d’arresto nei colloqui tra Russia e Ucraina. Nel pomeriggio sono state diffuse anche le minute dell’ultimo meeting della BCE: i banchieri centrali dell’area euro pensano che lo shock provocato dalla guerra non necessariamente spingerà l’economia dell’area euro verso la stagflazione.
A Piazza Affari mettono a segno performance positive i settori dei beni di consumo, del cibo & bevande, e telecomunicazioni. Quest’ultimo è trainato dal rialzo di , dopo indiscrezioni secondo cui Apax, Apollo e forse Iliad si aggiungono alla lista dei gruppi interessati alla ServCo, la società dei servizi dell’ex monopolista di Stato. Il miglior titolo del FTSE MIB è però , che si trova al centro di una possibile guerra di offerte tra Florentino Perez, attraverso i fondi Global Infrastructure Partners e Brookfield Infrastructure, e la famiglia Benetton, che starebbe lavorando con il gigante statunitense del private equity Blackstone.
L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,091. Lieve aumento per l’, che mostra un rialzo dello 0,33%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 94,94 dollari per barile, con un calo dell’1,34%.
Invariato lo , che si posiziona a +168 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,35%.
Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per , che scambia con un -0,52%, tentenna , che cede lo 0,47%, e sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,57%.
Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il che lascia sul parterre lo 0,59%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, e’ stato venduto parecchio il , che ha archiviato la seduta a 26.673 punti.
Sulla parità il (-0,12%); come pure, senza direzione il (-0,17%).
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,84 miliardi di euro, con un incremento di ben 407,1 milioni di euro, pari al 16,75% rispetto ai precedenti 2,43 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,72 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,85 miliardi di azioni.
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+6,87%), (+3,38%), (+2,88%) e (+2,80%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,34%.
Sotto pressione , che accusa un calo del 3,10%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,84%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,21%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+3,74%), (+3,35%), (+3,25%) e (+2,78%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -4,08%.
Scende , con un ribasso del 3,70%.
Crolla , con una flessione del 3,11%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,91%.