(Teleborsa) – Si fanno più concreti il passaggio di controllo e l’OPA su , società immobiliare quotata su Euronext Milan. Hines, colosso statunitense del settore immobiliare, ha presentato un’offerta non vincolante per rilevare la quota dell’azionista di maggioranza Augusto S.p.A. in Liquidazione (che l’anno scorso ha incaricato Rothschild per vendere la propria intera partecipazione). L’offerta, fa sapere Aedes in una nota, è condizionata alla negoziazione degli accordi di acquisizione e alla effettuazione di una due diligence confirmatoria sulla società in relazione alla quale il socio ha concesso ad Hines un periodo di esclusiva fino, al più tardi, il 30 aprile 2022.
La vendita dell’intera partecipazione comporterà l’insorgere dell’obbligo a carico dell’acquirente di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria sulla totalità delle azioni.
Il titolo ha guadagnato il 5,17% nella giornata odierna a seguito delle indiscrezioni apparse sul quotidiano “Verità e Affari” in merito ad un imminente “accordo” di Hines “per rilevare la holding Augusto che controlla Aedes”. Il titolo ha guadagnato l’85% da inizio anno e ha raggiunto quota 0,316 euro per azione. Il titolo aveva iniziato le contrattazioni post-scissione, il 28 dicembre 2018, a 0,69 euro, era arrivato a oltre 1,3 euro a maggio 2019, prima di iniziare una discesa che l’ha portato fin sotto quota 0,15 euro.