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ASPI, Tomasi: “Pronti 8,6 miliardi di investimento già cantierabili. Su nuove opere, focus su Passante e Gronda”

(Teleborsa) – “E’ necessario coordinare lo sviluppo delle tecnologie. Ci si deve rendere conto che oggi siamo in grado allo stesso tempo di verificare lo stato di salute dei viadotti, il pedaggio telematico, la previsione di traffico fino a 15 giorni. Per fare mobilità servono investimenti: oggi abbiamo 8,6 miliardi già cantierabili”. Esordisce così Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, nel suo intervento presso il convegno ‘Nuovi modelli di mobilità in Europa’ organizzato da Asecap e Aiscat, a Madonna di Campiglio. Il CEO del Gruppo Autostrade ha indicato tra i progetti immediatamente cantierabili la Gronda di Genova e il Passante di Bologna.

Tomasi si è soffermato inoltre sul nuovo Progetto Mercury, polo unico e coordinato di Aspi, orientato ad operare oltre i confini autostradali, che schiera in una compagine coordinata le 5 società controllate del Gruppo, già impegnate nel programma di ammodernamento e manutenzione della rete autostradale previsto nel Piano Industriale da 21,5 miliardi di euro. Tra queste, Amplia Infrastructures, “un passo in avanti sostanziale per il Gruppo, volto a potenziare una delle primarie società di costruzioni in Italia, in vista delle sfide che attendono il Paese in un’ottica di rilancio dell’economia e dell’ammodernamento delle infrastrutture”.

L’AD del Gruppo Autostrade ha affermato che “con un budget iniziale di 200 milioni di euro e un impatto diretto di spesa di 700 milioni previsti, si stima che il progetto Mercury avrà una ricaduta sull’economia di 2 miliardi di euro“.

Al convegno è intervenuto anche Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, che si è soffermato sulla necessità di ammodernare la rete infrastrutturale nazionale, dando merito ad Aspi del lavoro che sta svolgendo per la sicurezza delle autostrade: “Il nostro ministero ha stanziato circa 104 miliardi. Per fare cosa? In primo luogo, la sicurezza. Perché abbiamo delle infrastrutture vetuste. L’impegno di Autostrade per l’Italia fa arrabbiare molto gli automobilisti a causa dei cantieri di ammodernamento e manutenzione, ma è indispensabile per mettere in sicurezza le infrastrutture”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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