(Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di , società quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella connettività delle reti e nelle soluzioni a supporto del ciclo di vita delle infrastrutture, ha approvato il budget 2022 e visionato i dati finanziari preconsuntivi consolidati 2021. L’esercizio si è chiuso con un valore della produzione di 79,1 milioni di euro, un EBITDA adjusted positivo pari a 6,1 milioni di euro e una posizione finanziaria netta (debito) pari ad 10,3 milioni di euro. I valori sono migliori rispetto a quanto previsto dal piano industriale pubblicato il 5 novembre 2020.
Il budget 2022 stima un valore della produzione pari a 84,5 milioni di euro, con un aumento rispetto a quanto previsto nel Piano Industriale 2020-2023 di 11,7 milioni (+16%) e di 5,4 milioni rispetto ai dati preconsuntivi 2021 (+6,8%), un valore di EBITDA pari a 7,5 milioni di euro, con un aumento rispetto a quanto previsto nel Piano Industriale 2020-2023 di 1,3 milioni (+19,7%) e di 1,4 milioni rispetto ai dati preconsuntivi 2021 (+23%), e una posizione finanziaria netta pari a 9,8 milioni di euro, in miglioramento di 0,5 milioni rispetto ai dati preconsuntivi 2021.
“I dati preconsuntivi 2021 presentano sostanziali miglioramenti rispetto al Piano Industriale 2020 -2023, registrando una ripresa del mercato italiano ai livelli pre-pandemia e la stabilizzazione del mercato balcanico – ha commentato l’AD Raffaele De Bettin – Il budget 2022 evidenzia il continuo incremento del mercato Engineering & Project Management in Italia per effetto dell’adozione delle misure intraprese dal Governo Italiano per la ripresa e rappresenta una grande sfida da vincere soprattutto per le forti dinamiche esistenti nel mercato del lavoro. Procederemo al più presto all’aggiornamento del Piano Industriale per cercare di recepire e se possibile anticipare le veloci mutazioni in atto”.
(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)