(Teleborsa) – Forti acquisti si registrano sui titoli bancari quotati a Wall Street, sulla scia della buona performance mostrata dall’intero listino americano grazie ai prezzi delle commodity che hanno rallentato la loro corsa e in molti casi stanno scendendo.
“Il mercato azionario continua a prendere spunto dalle variazioni dei prezzi delle materie prime, in particolare del petrolio – ha affermato Kathy Bostjancic, capo economista statunitense presso Oxford Economics – Il trading continuerà a essere volatile e a salire quando i prezzi si ritireranno, ma nel complesso la prospettiva che i prezzi del petrolio e dei prodotti non energetici rimangano molto alti getta un’ombra sulle prospettive per l’attività economica e il mercato azionario”.
Intanto, i rendimenti dei titoli del Tesoro sono in forte rialzo, a causa del timore che il blocco delle importazioni di petrolio e gas russi faccia aumentare il rischio di stagflazione.
Stavolta ne traggono beneficio i titoli bancari come: che balza del 5,46%, guadagna il 3,34% e avanza del 4,30%. Bene inoltre che sale del 3,50%,