(Teleborsa) – Partenza all’insegna della prudenza per la borsa di Wall Street, che non si accoda al rimbalzo messo in atto dall’altra parte dell’oceano, dopo il forte calo della vigilia che ha registrato la peggiore seduta dall’ottobre 2020. La volatilità rimane elevata complice l’attuale quadro geopolitico mondiale sulla scia della guerra Russia-Ucraina, mentre qualche segnale di possibile evoluzione del percorso negoziale è arrivato con l’apertura da parte del presidente ucraino Zelensky ad avviare una trattativa su Crimea e Donbass.
Ancora in volata le materie prime, in particolare il petrolio, volato al top da 14 anni: la Camera potrebbe votare una legge bipartisan per fermare le importazioni di gas e petrolio dalla Russia e dalla Bielorussia e in tal senso è atteso nel pomeriggio l’annuncio, secondo i media statunitensi, del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Il timore degli addetti ai lavori è che un tale blocco possa far aumentare il rischio di una stagflazione, ovvero di un aumento dell’inflazione accompagnato da una crescita bassa o nulla dell’economia.
Sulle prime rilevazioni, il si attesta sui valori della vigilia a 32.848 punti; sulla stessa linea l’ che rimane a 4.195 punti. Poco sotto la parità il (-0,6%); sulla stessa tendenza, sotto la parità l’, che mostra un calo dello 0,20%.
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti (+2,16%), (+0,72%) e (+0,49%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti (-0,87%), (-0,57%) e (-0,44%).
Tra i protagonisti del Dow Jones, (+3,85%), (+2,09%), (+1,57%) e (+1,44%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,93%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,33%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,06%.
Contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,93%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+3,49%), (+1,57%), (+1,57%) e (+1,50%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -4,58%.
Seduta negativa per , che scende del 3,04%.
Sensibili perdite per , in calo del 3,03%.
In apnea , che arretra del 2,92%.