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Wall Street positiva nonostante tensioni in Ucraina

(Teleborsa) – Wall Street scambia in rialzo nonostante l’incertezza riguardante il conflitto in Ucraina non sia ancora diminuita. Il presidente russo Vladimir Putin ha detto a Emmanuel Macron che gli obiettivi dell’operazione russa in Ucraina – demilitarizzazione e neutralità del paese – saranno raggiunti in ogni caso, secondo quanto annunciato dal Cremlino. Putin ha sottolineato che ogni tentativo di rallentare i negoziati da parte di Kiev porterebbe Mosca ad aggiungere nuove richieste alla propria lista. Per quanto riguarda il mercato azionario, il peggio potrebbe però già essere alle spalle secondo alcuni analisti. “Nonostante i difficili eventi in Ucraina, le azioni globali sono state abbastanza solide. Le perdite si sono concentrate in titoli con esposizione diretta alla Russia e finanziari. Vogliamo ancora acquistare sulla debolezza ed evidenziare che le azioni globali hanno chiuso in rialzo del 10-20% dopo le precedenti crisi geopolitiche”, hanno scritto gli analisti di Citi.

Il listino USA mostra un timido guadagno, con il che sta mettendo a segno un +0,52%; sulla stessa linea, lieve aumento per l’, che si porta a 4.402 punti. Leggermente positivo il (+0,35%); con analoga direzione, in frazionale progresso l’ (+0,41%). In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti (+0,82%), (+0,76%) e (+0,60%). Il settore , con il suo -0,62%, si attesta come peggiore del mercato.

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+1,26%), (+1,22%), (+1,21%) e (+1,20%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,57%.

Calo deciso per , che segna un -1,35%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, (+5,56%), (+2,58%), (+2,29%) e (+2,27%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -5,36%.

Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 4,40%.

In perdita , che scende del 2,93%.

Pesante , che segna una discesa di ben -2,5 punti percentuali.

Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:

Giovedì 03/03/2022
13:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 19,06K unità)
14:30 USA: Produttività, trimestrale (atteso 6,7%; preced. -3,9%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 226K unità; preced. 233K unità)
14:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 0,3%; preced. 10,6%)
15:45 USA: PMI servizi (atteso 56,7 punti; preced. 51,2 punti).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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