(Teleborsa) – La società petrolifera statunitense ha aumentato la guidance sul programma di riacquisto di azioni a 5-10 miliardi di dollari all’anno, rispetto al precedente intervallo di 3-5 miliardi di dollari all’anno. L’annuncio è arrivato alla riunione annuale degli investitori, nella quale è stato anche confermato l’obiettivo di spese in conto capitale ed esplorative annue da 15 a 17 miliardi di dollari fino al 2026, fissato un obiettivo per ridurre le spese operative per barile nel 2026 di oltre il 10% rispetto ai livelli del 2021 e previsto un CAGR della produzione di petrolio e gas superiore al 3% entro il 2026.
“Chevron sta eseguendo una strategia semplice, basata su capitale e disciplina dei costi – ha affermato il CEO Michael Wirth – Il nostro obiettivo è aumentare il flusso di cassa e restituirne una parte maggiore agli azionisti, sfruttando i nostri punti di forza per fornire energia a basse emissioni di carbonio a un mondo in crescita”.
La combinazione di un programma di investimento più efficiente in termini di capitale, costi unitari inferiori e una maggiore produzione dovrebbe comportare un ritorno del 12% sul capitale impiegato nel 2026 e un CAGR del 10% del flusso di cassa operativo per azione entro il 2026 (assumendo il Brent a 60 dollari al barile). “Con l’aumento del nostro dividendo e dei riacquisti, prevediamo che la liquidità restituita agli azionisti crescerà di oltre il 50% rispetto allo scorso anno”, ha affermato il CFO Pierre Breber.