(Teleborsa) – La Commissione Europea ha dato oggi una valutazione preliminare positiva alla richiesta dell’Italia di pagamento di 21 miliardi di euro, di cui 10 miliardi di euro di sovvenzioni e 11 miliardi di euro di prestiti, per il finanziamento degli investimenti e delle riforme previsti dal PNRR. “La nostra valutazione preliminare positiva dimostra che l’attuazione del piano è in carreggiata”, ha affermato il Commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, aggiungendo che “sarà essenziale continuare con efficacia sul PNRR, con 100 tappe da raggiungere nel 2022 legate a pagamenti per 40 miliardi di euro”.
Il 30 dicembre 2021 – ricorda la Commissione – l’Italia aveva presentato una richiesta di pagamento di un anticipo di 24,9 miliardi sulla base delle 51 tappe e obiettivi previsti per l’erogazione della prima tranche prima rata. Fra questi le riforme della PA, degli appalti pubblici, della giustizia, del quadro di revisione della spesa, dell’istruzione terziaria, delle politiche attive del mercato del lavoro e della legge quadro per rafforzare l’autonomia delle persone con disabilità, ma anche gli investimenti nel campo della digitalizzazione delle imprese (Transition 4.0), dell’efficienza energetica e della ristrutturazione degli edifici residenziali.
“Le autorità italiane hanno fornito prove dettagliate ed esaurienti che dimostrano il soddisfacente raggiungimento delle 51 tappe e obiettivi“, sostiene la Commissione, che ha inviato Comitato economico e finanziario la sua valutazione positiva sul raggiungimento dei target da parte dell’Italia, chiedendo il suo parere. Una volta ottenuto parere positivo la Commissione adotterà la decisione finale sull’erogazione del contributo, presumibilmente entro inizio aprile.