(Teleborsa) – , azienda farmaceutica spagnola che parte dell’indice IBEX 35, ha registrato vendite nette core pari a 809,8 milioni di euro nel 2021 (+7% anno su anno) e un EBITDA core di 211,3 milioni di euro (+17% anno su anno). “La forte performance operativa è stata trainata dal contributo positivo dei fattori di crescita e dalla buona performance del portafoglio dermatologico UE”, sottolinea la società. La solida generazione di flusso di cassa operativo di 233,8 milioni di euro ha portato a chiudere l’anno con un rapporto debito netto rispetto all’EBITDA a 1x.
La società, specializzata in trattamenti dermatologici, ha registrato nel 2021 a una perdita netta di 40,9 milioni di euro a causa di 103 milioni di euro di svalutazioni, inclusa una svalutazione da 69 milioni di euro del valore del trattamento Seysara (che era stata già anticipata con il comunicato dei conti del primo semestre)
“Stiamo facendo buoni progressi nella pipeline, che offre un potenziale significativo, e continuiamo a guardare a opportunità di crescita inorganica nei nostri mercati chiave per completare il nostro portafoglio”, ha commentato il CEO Gianfranco Nazzi. “Iniziamo il 2022 con la certezza che ci stiamo muovendo nella giusta direzione strategica”, ha aggiunto.
All’assemblea di maggio verrà proposto un dividendo di 0,19 euro per azione. La guidance per l’intero anno 2022 prevede vendite nette core in crescita a un tasso “mid single-digit” rispetto all’anno precedente e un EBITDA totale tra 190 milioni di euro e 210 milioni di euro.
Spicca il volo , che si attesta a 11,73, con un aumento del 10,45%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 12,13 e successiva a quota 13,23. Supporto a 11,03.