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Mercati paralizzati da attesa per esiti crisi ucraina

(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, al termine di una giornata che ha visto il riaccendersi delle tensioni per la crisi ucraina, tra esplosioni nelle repubbliche separatiste dell’est del Paese e l’annuncio di esercizi militari nucleari russi domani. Debole anche l’andamento di Wall Street, con l’ che registra una flessione dello 0,48%.

Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,25%. L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.896 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,59%.

Lieve peggioramento dello , che sale a +163 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,84%.

Tra i mercati del Vecchio Continente scivola , con un netto svantaggio dell’1,47%, sottotono che mostra una limatura dello 0,32%; deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,61%; sulla stessa linea, in lieve calo il , che archivia la giornata sotto la parità a 28.888 punti.

Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,05 miliardi di euro, in deciso ribasso (-19,19%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,54 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,68 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,47 miliardi.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata , che mostra un incremento dell’1,88%. Tra le altre banche, tonica che evidenzia un bel vantaggio dell’1,04%.

In luce , con un ampio progresso dell’1,02%.

Guadagno moderato per , che avanza dello 0,85%.

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -2,86%.

In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,34%.

Lettera su , che registra un importante calo del 2,25%.

Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,97%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+4,73%), (+4,65%), (+2,02%) e (+1,83%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -4,00%.

Scende , con un ribasso del 3,02%.

Crolla , con una flessione del 2,97%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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